A Scilla la notte scintilla fino all’alba: tutto pronto per la notte bianca di sabato 29 agosto

di Granelli SRed — 

Scilla NOTTEbianca Ciccone 2«Scilla ha finalmente l’occasione di dimostrare ciò che è». E non è solo la convinzione del sindaco Pasquale Ciccone, che così ha esordito ieri mattina alla conferenza stampa di presentazione della prima notte bianca di Scilla nella Pinacoteca del Teatro Cilea. Ne sono sempre più convinti i cittadini e i turisti “stanziali” (perché una volta che arrivano nella meraviglia dello scenario davanti alle Eolie e alla Sicilia non vorrebbero più andarsene, come raccontano emozionati i tantissimi amanti della perla del Tirreno) di Scilla che si stanno preparando a sabato 29 agosto.
Ieri Scilla era come il giorno di Ferragosto: assolata, calda, accogliente. Piena di gente. In attesa della prova del nove: domenica scorsa, con i giochi pirotecnici che hanno chiuso la festa in onore di San Rocco, tutto è filato liscio liscio. Nessuna congestione di traffico, nessun imbottigliamento di auto claxonanti. Decine di migliaia di persone accorse sopra e sotto la Rocca e tornate a casa senza code, senza ritardi. Con gli occhi e il cuore pieni.
Stellario Baccellieri Scilla 2Si sente nell’aria, la festa che chiuderà agosto. Una festa senza soluzione di continuità, con un programma davvero ampio, per soddisfare tutti i palati. Un abbraccio che si estende oltre il lungomare (location ottimale per i concerti – quello dei Los Locos è l’ultimo prima della notte dance –, i balli latino americani, gli artisti di strada, la diretta con walking radio di Radio Touring – davanti al Lido Francesco ed il finale di discoteca sotto le stelle, con la regia del dj Filippo Lopresti), partendo dalla via panoramica con i suoi mercatini, piazza San Rocco e il Castello Ruffo, passando per la festa del cinema e la degustazione di prodotti ittici al Porto, per arrivare a Chianalea, arte nell’arte con l’esposizione di quadri e fotografie di grandissimi artisti, a partire da Stellario Baccellieri.

Scilla dimostrerà quello che è. E si sta preparando alla grande. Stamattina sono iniziati gli allestimenti. Tra venerdì e sabato sarà tutto pronto per la grande festa. E ieri questa aria di festa si respirava nella partecipatissima conferenza stampa condotta egregiamente dalla giornalista Anna Foti. Al tavolo, oltre al primo cittadino, l’assessore comunale alla Cultura e ai Grandi Eventi Marinella Gattuso, il presidente del Gac dello Stretto Antonio AlvaroNicola Irto, presidente del consiglio regionale della Calabria. “Scilla la notte scintilla” ha spiegato Ciccone «ci permetterà di mostrare la nostra capacità organizzativa, imprescindibile se vogliamo far diventare questa realtà il centro turistico per eccellenza della provincia di Reggio. La mia amministrazione sta costruendo un’altra storia, la storia di una città finalmente e naturalmente votata al turismo». Perché una cosa è certa: «Non si può parlare di turismo nella provincia di Reggio se non si parla di Scilla».

20150826_ScillaPer dimostrare “ciò che si è” servono cuore, idee, un pensiero condiviso, la voglia di mettere insieme le tante – tantissime – ricchezze del territorio. E diventano un aspetto del tutto secondario i finanziamenti, troppo spesso fine e non mezzo per ogni progetto di marketing territoriale. Il sindaco Ciccone non a caso ha dedicato un passaggio ai costi della manifestazione: «Questa iniziativa è stata organizzata senza fare ricorso ai fondi del bilancio comunale. Siamo riusciti comunque a trovare le coperture finanziarie per l’evento, a dimostrazione che, se si vuole, le iniziative positive possono essere portate avanti anche in assenza di risorse». A proposito di buone pratiche.

«Scilla ha cambiato verso». Un pensiero unanime, e plastico, ribadito dal Presidente del Consiglio regionale: secondo Irto la Notte bianca rappresenta «un’offerta culturale importante che va di pari passo con gli sforzi fatti da questa maggioranza per pubblicizzare l’immagine della città anche all’Expo». Buone pratiche che devono consolidarsi, partendo proprio da questo esperimento di sinergie creato dall’amministrazione comunale di Scilla. Irto non ha dubbi: buona parte degli investimenti devono essere incentrati proprio sul turismo. E su questo lavorerà fitto: «È questo l’obiettivo che ci proponiamo già a partire dalla rimodulazione del Por 2014-2020, che sarà discussa durante la prossima seduta del Consiglio».

Scilla NOTTEbianca 2Alvaro ha rimarcato l’importanza di appuntamenti come questo per rilanciare un intero territorio: «Sentire parlare Ciccone in questi termini ci fa fare i salti di gioia. Scilla potrebbe essere il motore trainante dell’economia turistica di questa provincia. La giunta comunale l’ha capito e sta già dando grandi segnali di cambiamento. Ho grande fiducia nel sindaco e in quello che potrà fare per il suo paese».

«Non sarà la classica Notte bianca» ha assicurato l’assessore Marinella Gattuso. A lei le redini per dare un fotografia complessiva – e più che panoramica, a 360° – di quello che sarà il primo evento di questo genere a Scilla. La parola è poi passata ad alcuni dei protagonisti della notte bianca: da Vincenzo MercurioSimone Squillace, in arte Mad Simon, da Natale Esposito, che fotografa “per condividere” a Pino Esposito, da Filippo Teramo a Filippo Lopresti e Ben Marra, per chiudere alla grande con il maestro Stellario Baccellieri.

L’appuntamento è per sabato prossimo a partire dalle 20, fino all’alba di domenica 30 agosto. Ma il consiglio è di godere Scilla fin dal mattino, per farsela entrare dentro, con tutte le sue meraviglie, accaventiquattro.

istantanee dalla conferenza stampa [ph. Sara Di Stefano]