Trema ancora la terra in Calabria, Questa mattina, alle 7:24, un terremoto di magnitudo 4.2 è avvenuto nella zona Costa Calabra sud occidentale tra le province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio di Calabria ad una profondità di 11 km. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma. L’epicentro è avvenuto in mare proprio difronte al comune di Palmi. Bagnara Calabra, Seminara, Scilla e Gioia Tauro sono i comuni più vicini all’epicentro dove la scossa si è avvertita maggiormente.
Protezione civile: non segnalati danni
A seguito dell’evento sismico registrato dall’Ingv in Calabria, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio nazionale della protezione civile. Dalle verifiche effettuate, l’evento risulta avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati al momento danni a persone e cose.
La Protezione civile della regione Calabria, inoltre, ha smentito “categoricamente” le “voci ingiustificate di una possibile allerta tsunami che ha generato panico tra la popolazione residente nei comuni ricadenti lungo la Costa Viola”, nel reggino, in seguito al sisma di stamani. La stessa Protezione civile, è scritto in una nota, “si riserva di sporgere denuncia contro ignoti alle autorità competenti per procurato allarme”.
Sospeso traffico ferroviario
In seguito alla scossa di terremoto verificatasi questa mattina al largo della costa calabrese sud occidentale, è stato bloccato il traffico ferroviario sulla linea tirrenica tra le stazioni di Reggio Calabria e Rosarno. La decisione è stata presa, come da prassi, per una verifica degli impianti. Carrelli di Rfi sono al lavoro per verificare la tratta e accertare se vi siano stati danni.