di Alessandro Russo — L’assemblea regionale del Pd è stata la fiera delle ovvietà. Tutto va bene, nessuna frattura. E gli assessori da nominare? Prima o poi, domani o tra tre mesi, che importanza ha? E mentre la stagione estiva si avvicina l’opinione pubblica sta in silenzio. Per ora
Categoria: (s)fashion
Alessandro Russo è nato come giornalista politico e tale rimane dopo vent’anni di professione, nonostante le sue nuove esperienze da scrittore e conduttore radiofonico. Nello scegliere il titolo della sua rubrica avrà pensato a due tra le tante frasi storiche della regina del fashion, Coco Chanel?
Queste: “La moda passa, lo stile resta”. E “La moda riflette sempre i tempi in cui vive, anche se, quando i tempi sono banali, preferiamo dimenticarlo”. Per cercare di non dimenticare lo stile quando i tempi sono banali. Anche troppo.
Forse la s privativa tra le parentesi ha proprio il profumo di Coco: niente a che fare con il celeberrimo nr 5.
Annacarsi: quel verbo intraducibile che sibila tra i banchi del nuovo consiglio regionale
di Alessandro Russo – Dopo l’infortunio del rinvio influenzale si riunisce per la prima volta l’assemblea di Palazzo Campanella. Ma manca ancora la squadra di assessori e non si comprende in che modo, con quali persone e con quali risorse saranno attuati gli annunci “rivoluzionari” di Oliverio
Metti una sera a cena con D’Alema: la rottamazione non abita a Reggio
di Alessandro Russo – L’ex presidente del Consiglio – quasi trascurato dai media e messo da parte da Renzi – in riva allo Stretto continua a essere amato e coccolato dagli esponenti di partito come ai bei tempi
Mario Oliverio vola nei sondaggi e stacca Wanda Ferro e gli altri. Meno di 20 giorni per la mission impossible
di Alessandro Russo – 47% al candidato del Pd, 25,8% alla candidata di Forza Italia e FdI, Nico D’Ascola all’8 % secondo la società Chi Quadro per il Quotidiano del Sud
Et voilà: dal cilindro di Wanda spuntò Pippo. La Ferro porta dalla sua parte il re del tonno
di Alessandro Russo – Ora via alla conquista del bacino degli arrabbiati e dei delusi: «Fuori chi fa politica con il passamontagna»
Peppe e Giuseppe (che non vuol essere chiamato Peppe)
di Alessandro Russo – Mentre Falcomatà festeggia Scopelliti annuncia che vuole rifondare il centrodestra, con chicistacistà