da Francesco D’Amato —
Lunedì 25 aprile 2016 sarà inaugurata la Stazione Marittima di Salerno ideata e progettata da Zaha Hadid architetto anglo-iracheno recentemente deceduto, personalità esemplare dell’architettura contemporanea. L’inaugurazione vedrà la presenza del Premier Renzi e del Governatore della Campania De Luca.
E Reggio Calabria? A Reggio il nulla.
Ai reggini tocca oggi vivere l’amarezza di non veder realizzato il progetto Regium Waterfront firmato dalla Hadid nel febbraio 2009, una decisione assurda ed inspiegabile presa dal Sindaco Falcomatà e dalla sua Giunta nel febbraio 2015 che ritennero (nel chiuso di una stanza e senza alcun confronto con la città intera) non prioritaria l’opera pensata dall’ex- amministrazione comunale. La verità è che un progetto di rigenerazione urbana come lo era il Waterfront (che ricordiamolo prevedeva due edifici: da una parte il Museo del Mare a forma di stella marina con sezione dedicata a Gianni Versace, spazi espositivi, un acquario ed una biblioteca dall’altra parte un Centro Multifunzionale con negozi, cinema, auditorium e uffici), sarebbe stato fondamentale per scrivere pagine nuove nell’economia turistica di Reggio Calabria città metropolitana. Non si comprende come l’Amministrazione attuale non abbia fatto proprie le intuizioni strategiche di quegli anni.
Reggio aveva rialzato la testa per ambire al ruolo che le spetta e il progetto di Zaha Hadid lo dimostra. Purtroppo sono tanti i progetti nei cassetti che non sappiamo se verranno mai aperti e tanti quelli non realizzati a causa del sempre più discutibile scioglimento del Consiglio Comunale reggino (simile sorte non ha toccato le città di Roma e di Rende ad es., “politicamente” graziate).
Una città in attesa di riscontro.
SCIROCCOnews 