dal Museo archeologico Rc —
L’evento “Olimpo. Dei ed eroi nell’antica Grecia”, realizzato anche con il supporto del Consiglio Regionale della Calabria, nasce da una collaborazione tra il Museo archeologico, l’Università degli Studi di Foggia e l’Università degli Studi di Sassari. La mostra, curata dal direttore del Museo, Carmelo Malacrino, e da Riccardo Di Cesare e Giovanni Marginesu, rispettivamente docenti degli Atenei di Foggia e di Sassari, è stata prodotta insieme a un gruppo formato sia da giovani archeologi (Michele Bracone, Maddalena F. Giagnotti, Federica Mirabella e Giuseppe Pippo) che da grafici e videomaker (Danilo Emo e Antonio Popone).
L’esposizione (dal 22 dicembre 2015 al 31 marzo 2016) vuole riproporre e raccontare al grande pubblico un tema sempre attuale e pieno di fascino: le vicende degli dei immortali, protagonisti della religione greca e di leggende indimenticabili.
Il filo narrativo si articola in quattro sezioni: dai miti primordiali del caos e della nascita delle divinità ai principali dei dell’Olimpo, dagli eroi al santuario, cuore della religione greca.
Suggestivi video, realizzati per la mostra, offrono al visitatore momenti di sosta e di emozione. Vengono esposti nelle vetrine oltre 200 straordinari reperti, riportati alla luce dai depositi del Museo, con l’obiettivo di rievocare, grazie al ricco patrimonio archeologico della Magna Grecia, le immagini e la natura degli dei, e con esse la vita e le attese degli uomini antichi a loro devoti.
All’inaugurazione di martedì 22 dicembre 2015 ore 17,30 parteciperanno Nicola Irto, Presidente del Consiglio Regionale della Calabria; Eduardo Lamberti Castronuovo, Assessore ai Beni Culturali della Provincia di Reggio Calabria; Patrizia Nardi, Assessore alla Cultura del Comune di Reggio Calabria; e Salvatore Patamia, Segretario Regionale per la Calabria.
Raccontando di amori e seduzioni irresistibili, di guerre e scontri epici, di misteriosi incontri tra divinità ed eroi, la mostra ha l’ambizione di riportare il visitatore in un Mediterraneo antico e fantastico, svelando l’immaginario che si nasconde dietro i reperti e portando a tutti il Racconto dei Racconti, il Mito greco.







