Mimmo Martino è morto. Se ne è andato la notte scorsa, colpito probabilmente da un infarto. Mimmo Martino, leader e anima dei Mattanza, ha fatto della musica la sua ragione di vita, ha fatto del recupero delle radici del popolo calabrese la sua missione. Molti scrivono sui social network che è morto un grandissimo artista e un grande amico, e hanno tutti ragione.
Un artista che non è mai sceso a compromessi, che ha intessuto rapporti umani intensi con i suoi fan e i suoi sostenitori, a Reggio, in Calabria e in tutta Europa. Il cruccio di Mimmo Martino negli ultimi tempi – quello che confidava agli amici – era l’indifferenza delle istituzioni verso chi con la musica sapeva trasmettere una vera cultura musicale.
Ma questo non lo faceva smettere di combattere per ciò in cui credeva, con quel suo meridionalismo che non diventava mai stupida rivendicazione ma si impregnava di orgoglio e radici. Mimmo, te ne sei andato: ma la tua voce e le tue note rimarranno a lottare insieme a noi per questa meravigliosa e terribile terra.
L’ultimo saluto terreno alle 15 di domani, domenica 1 febbraio, alla Chiesa degli Ottimati di piazza Castello.








3 risposte a “Addio Mimmo Martino: te ne sei andato, ma la tua musica è qui a lottare insieme a noi”
[…] altri cerchi in apnea di capire cosa fare. Nessuno mi dirà, nessuno mi dirà che non è vero. Mimmo è morto. Mimmo ci ha lasciato. Ora la sua cruciazza è nelle nostre mani. Cercheremo di essere alla tua […]
[…] Addio Mimmo Martino […]
[…] ricercatore e cantore delle tradizioni calabresi, fondatore e storico leader dei “Mattanza”, scomparso proprio il 31 gennaio di un anno fa. Il gruppo etnico popolare reggino ha musicato il componimento “Ricchi e povari” di Salvatore […]